I tendini sono le strutture che permettono ai muscoli di muovere un'articolazione. Sono delle "corde" di tessuto connettivo che collegano i muscoli alle ossa. Il loro è un ruolo fondamentale nel movimento e sono sollecitati ad ogni movimento che compiamo.
Le lesioni ai tendini rappresentano, per questo, una problematica abbastanza comune che affligge sia gli sportivi che le persone comuni. Affrontare le tendiniti e gli altri tipi di tendinopatie senza sottovalutarle è importante per mantenere una vita all'insegna del benessere e per scongiurare il rischio che la situazione possa peggiorare, provocando danni permanenti come nel caso della rottura del tendine. La medicina rigenerativa per le tendiniti garantisce alte percentuali di guarigione.
l Lesioni tendinee e tendiniti: da cosa sono causate
I tendini possono andare incontro a lesioni di tipo traumatico in seguito ad una ferita da taglio oppure di un infortunio (comune fra gli sportivi). In questo caso il tendine può essere reciso o strapparsi dall'osso, provocando un forte dolore e l'impossibilità di utilizzare l'articolazione interessata.
In caso di strappo tendineo l'intervento riparatore è di tipo chirurgico. Il tendine viene ricostruito e se ne ripristina il corretto funzionamento. La medicina rigenerativa, in queste circostanze, è un valido aiuto per aumentare l'efficacia dell'intervento e accelerare la guarigione. La medicina rigenerativa sfrutta le infiltrazioni di cellule mesenchimali prelevate dal tessuto adiposo (Lipogems) o di pappa piastrinica (PRP): la riabilitazione sarà più rapida e meno impegnativa e il dolore avvertito molto minore, con una migliore ripresa del movimento articolare.
Il paziente affronterà con più serenità il percorso riabilitativo. Il lato psicologico, quando si parla di patologie dell'apparato muscolo-scheletrico, non deve mai essere tralasciato. Essere costretti a riposo, magari con un arto immobilizzato è una condizione spesso molto pesante da sopportare. Soprattutto nel caso di sportivi, che si ritrovano a dover perdere mesi di preparazioni e allenamenti o saltare competizioni importanti. I benefici della medicina rigenerativa per le tendiniti sono notevoli anche sotto questi aspetti.
l Cosa sono le tendinopatie e le tendiniti
Con l'avanzare dell'età, il tessuto connettivo perde gradualmente la sua naturale elasticità e i tendini incominciano a lavorare in maniera anomala. I lavoratori che compiono ogni giorno gesti ripetitivi (in una fabbrica) e gli sportivi sono spesso soggetti ad incorrere in problemi ai tendini.
Le tendiniti sono infiammazioni dei tendini caratterizzate da dolore acuto, difficoltà a muovere l'articolazione corrispondente, formicolii e indolenzimenti che si estendono dalla zona interessata. Nonostante il dolore, l'articolazione appare normale, o eventualmente si presenta accaldata con un leggero gonfiore.
La diagnosi precisa del disturbo viene fatta attraverso la visita medica eventualmente corredata da una ecografia o una radiografia. Durante la visita specialistica, il medico si informerà sulle abitudini di vita e sulla storia clinica del paziente, al fine di risalire alla causa della tendinite e affrontare il percorso di cura migliore.
Le tendiniti sono molto frequenti soprattutto fra gli sportivi. Fra le più comuni ricordiamo:
- Tendinite della cuffia dei rotatori: è la causa più frequente di dolore alla spalla. Comune fra chi pratica nuoto, pallavolo, basket, canottaggio;
- Tendinopatia achillea: è l'infiammazione del tendine d'Achille, il tendine più robusto del corpo umano. È conosciuta anche come tendinite del podista, in quanto colpisce frequentemente gli atleti che praticano la corsa;
- Epicondilite: colpisce i tendini che collegano i muscoli dell'avambraccio all'epicondilo laterale (la parte esterna del gomito). È detta anche gomito del tennista;
- Epitrocleite: o gomito del golfista, è l'infiammazione dei tendini della parte interna del gomito;
- Tendinite del rotuleo: è il tendine che collega il muscolo della coscia alla tibia, passando dalla rotula. Ne soffrono soprattutto i calciatori, i ciclisti, i giocatori di basket o pallavolo.
- Fascite plantare: è l'infiammazione del legamento arcuato, una fascia fibrosa che unisce la zona interna del calcagno con la base delle dita dei piedi. Le cause sono varie, spesso combinate: sforzi intensi, obesità, piedi piatti, scarpe inadatte.
l Tendiniti e medicina rigenerativa
Nel caso delle tendiniti, la medicina rigenerativa offre un valido alleato per trovare sollievo dal dolore e favorire la guarigione. È stato visto che la sua corretta applicazione può, in taluni casi, evitare di ricorrere alla chirurgia ortopedica, rappresentando un valido aiuto per favorire la naturale guarigione dei tessuti coinvolti.
Fra le tecniche principali vi sono le cellule staminali estratte dal tessuto adiposo del paziente stesso: le due procedure più conosciute sono Lipogems o Lipocell. I Fattori di Crescita (PRP), contenuti nelle piastrine estratto dal sangue del paziente stesso.
L'effetto delle infiltrazioni di cellule mesenchimali Lipogems o del PRP non è immediato, ma questo non deve preoccupare. Dopo alcuni giorni, man mano che le sostanze iniziano ad agire, si avvertirà una progressiva riduzione del dolore, una miglior risposta nel movimento dell'articolazione corrispondente e una diminuzione dell'infiammazione.
Le proprietà rigenerative dei composti favoriranno la corretta guarigione del tendine, scongiurando il rischio di aderenze fra il tendine e le strutture circostanti, causa di rigidità permanenti. Le aderenze sono il pericolo maggiore in caso di tendinopatie non correttamente trattate. Il tessuto connettivo fibroso, di cui sono costituiti tendini e legamenti, infatti, ha una bassissima capacità rigenerativa e una scarsa possibilità di guarigione naturale completa. La medicina rigenerativa, in caso di tendiniti o di ricostruzioni tendinee, va proprio a stimolare e incrementare il potenziale di sintesi di nuovo tessuto connettivo.
